Un frame dal documentario “Annie Ernaux – I miei anni Super 8”, realizzato dalla scrittrice insieme al figlio, David Ernaux-Briot
Chi è la ragazza di Yvetot
Si potrebbe quasi dire, anche per lei, che non l’hanno vista arrivare. Perché, inizialmente, Annie Ernaux è stata pressoché ignorata nel nostro Paese.
Quando in Francia Gli Anni diventa un caso editoriale, Rizzoli pubblica in italiano alcuni dei libri della scrittrice francese: «Non i più belli, non i più importanti e nemmeno quelli accomunati da una stessa linea tematica», ci racconta Lorenzo Flabbi de L’Orma Editore.
Una scelta che, però, fa la fortuna della piccola casa editrice romana: mentre Golia se ne disinteressa, Davide acquisisce i diritti dei suoi libri più noti (Gli Anni, appunto, e Il Posto). E da lì, il rapporto non si è più interrotto. Insieme al lavoro sui testi, infatti, con l’autrice è nata una collaborazione che continua ancora oggi, all’indomani della sua vittoria del Nobel per la Letteratura 2022.
Come avrete capito, oggi parliamo di Annie Ernaux (a cui è dedicato anche il primo appuntamento del 2023 del nostro bookclub da Verso Libri a Milano!). E lo facciamo insieme a Lorenzo Flabbi, suo editore e traduttore italiano.
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