Illustrazione di Silvia Bettini per Senza rossetto
Quello che le donne non fanno (per ora)
Il 2020 è iniziato, è iniziato un nuovo decennio (per alcuni, per altri invece inizierà l’anno prossimo, dipende da come siete abituati a contare gli anni) ma — a differenza di come ci piace pensare sempre alla mezzanotte del 31 dicembre quando stappiamo lo spumante — non è vero che ad anno nuovo corrisponde vita nuova.
Purtroppo il primo gennaio non ci siamo svegliate in un mondo in cui il merito, la competenza e le capacità di una persona valgono più del suo genere (non sempre come vorremmo, almeno). Anzi. Ma ci siamo svegliate in un mondo in cui, per fortuna, sono tantissime le persone che credono nel potere del lavoro culturale per cambiare le cose e che si impegnano ogni giorno per dare più spazio alle donne, alle voci femminili, alle professioniste di vari settori e alla loro esperienza. E di questo non possiamo che essere felici.
Non sappiamo quando ci sveglieremo in un mondo in cui essere uomo o donna non farà differenza nell’accesso all’istruzione, alla sanità, al lavoro e a qualsiasi tipo di diritto. Nel 2030? Nel 2050? Nel 2100?
Quel che è certo è che continueremo a far sentire la nostra voce e a prenderci lo spazio (e lo Spazio!) che ci meritiamo. Anche a piccoli passi, ad esempio cercando di essere la prima donna a fare qualcosa che le donne non hanno mai fatto, perché i primati sono un primo gradino verso la normalizzazione. Se proprio non sapete da che parte iniziare, oggi Ludovica Lugli de Il Post vi suggerisce un po’ di cose che ci restano da fare…
Come ormai da tradizione, la prima newsletter dell’anno la riserviamo a Ludovica Lugli de Il Post, che in questa occasione fa il punto su alcune delle prime volte che mancano ancora alle donne, insieme a una bella illustrazione di Silvia Bettini. E poi, si riparte con la nostra rassegna stampa!
Per leggere la newsletter di Senza rossetto per intero, iscriviti qui!
Vuoi darci una mano?
Senza rossetto è un progetto a budget zero. Tutto il lavoro dietro al nostro podcast e a questa newsletter è volontario e non retribuito, ma è un lavoro che richiede molte forze e anche qualche soldo. Se vuoi aiutarci a sostenere le spese di produzione, incoraggiarci o anche solo offrirci una caffè puoi farlo attraverso PayPal usando la mail senzarossetto@querty.it, oppure puoi impostare una donazione ricorrente sul nostro profilo Patreon. Ogni aiuto sarà per noi prezioso, quindi grazie!